Domani e dopodomani mi troverò in situazioni di questo tipo, Udunniiiii
Grazie PAPA'!!!!!!

Che dire....

Thomas Catozzi, detto l'Avvocato, detto Massssss, detto in mille modi diversi (Bufalo, bella Carlo) è un mito. Un Mito, MITO. Potrei mettermi qui a spiegarvi le ragioni del suo essere mitico, potrei parlarvi delle bombe che inventava per non essere interrogato, potrei parlarvi della sua onniscienza, della sua sconfinata forza a Trivial, del suo essere sempre e comunque presente, potrei dirvi delle mosse di judokarateecc che ci snocciola con nonscialans, potrei dirvi che le sue camicie sono sempre le più belle ed eccentriche del circondario, potrei dirvi che in Dezza e a calcio Thomas è davvero, diciamo così, ingombrante, potrei dirvi che la sua capacità di richiamare l'attenzione degli altri è davvero unica.
Ebbene, non lo farò.
Vi basti questa immagine, adatta alle pubblicità progresso sugli abbandoni, ihih.

Again...

Per gentile concessione della FellaEnterprise

Non ci posso credere, miiiiiiiii

Giorni intensi, mamma mia che roba

Che settimana ragazzi.
So che dovevo aggiornare prima, ma proprio non ci sono riuscito.
Cos'è successo in questi ultimi giorni?
Di tutto, DI TUTTO!

Mercoledì 18 Aprile
Partiamo da Inter-Roma: partita decisiva, festa scudetto già pronta, dai che i giallorossi verranno spaccati e triturati dalla invincibile armata nerazzurra, pronta a mangiarsi il meritato scudetto. E invece no, cari miei. 1-3 e tutti a casa, bisogna aspettare ancora. Dopo Manchester, è proprio una bella soddisfazione essere i soli a battere i campioni, per di più a casa loro e nella partita decisiva che li doveva consacrare.

Giovedì 19 Aprile
Ballerazzi si laurea. Sì cazzarola, Carlo si LAUREAAAAAAAAAAA!
Nella discussione me la sono sbuffoneggiata, salvo poi arrampicarmi sugli specchi rispondendo all'unica domanda che mi hanno fatto. Ma comunque 110 e via!
Davvero bello il sentimento comune di fratellanza tra noi laureati, eravamo tutti assieme alla proclamazione, chiamati uno a uno. E a ogni nome tutti applaudivano sinceramente, anche se magari quel ragazzo lo avevi salutato solo un paio di volte, ma comunque era una faccia conosciuta, un compagno di sventura.
In serata bellissima (BELLISSIMA) riunione familiare a casa, davvero grazie a tutti quelli che c'erano, siete persone che per me valgono davvero tanto.

Venerdì 20 Aprile
Altre lauree, giornata a Leonardo per le lauree del Duca (Nicola) e di Silvia, passando per le telefonate a Marco (bella Tarry) e ancora Marco (vai Fisicooo). Nel mezzo un colloquio per un tirocinio anche se poi non se ne è fatto nulla.

Sabato 21 Aprile
Mattinata pavese, con Andrea, Stefano, i miei e gli zii Carla e Antonio. Ci siamo fatti un bel giro, tra la Certosa di Pavia e il centro della ridente cittadina lombarda.
Poi nel tardo pomeriggio si è cominciato l'aperitivo di laurea, evvaaaaiiiiiiii.
Un altro sentito ringraziamento a quelli che sono venuti, è stato davvero piacevole vedere così tanti amici di tanti gruppi diversi essere per una volta riuniti insieme. E ovviamente complimenti anche a Claudia, Marco e Nicola (Duca grandioso, come sempre).
Da segnalare poi la festa di Marco, al mitico e fantomatico Puerto Alegre che tanto spaventava Bale, eheh.

Domenica 22 Aprile
Nabor di mattina, un 2-2 giusto, ma guadagnato dopo che l'arbitro ci aveva negato un rigore mostruoso e dopo che aveva compensato inventandosene un altro a nostro favore.
Nel pomeriggio relax e poi merendona a casa della zia Franca, un altro appuntamento davvero bello. E l'Inter se lo vince, così siamo a posto e non ci rompono più balle con "scudetto sì-scudetto no". Complimenti, quest'anno siete stati i più forti, lo avete meritato. Vedremo l'anno prossimo come andrà!

Oggi
Colloquio di lavoro, chiacchierata conclusiva col mio relatore di tesi, pranzo al parco, più tardi saluti a Teo che parte....

Domani?
Il futuro attende e nel contempo arriva veloce, chissà!

Buon weekend e buona camicia a tutti

Si comincia con seratone pizza-playstation a casa Ballerazzi con la seguente formazione:

Vale-Pelly-Die-Teo-Miki-Robbè-Andrè-me
Buona la pizza di via Tolstoi, angolo via Zuara, se passate di là provatela.
Terminato il gozzoviglio innaffiato di Menabrea, Coca Cola e tarallucci al finocchietto, si comincia il torneone a eliminazione diretta. Robi, Pelly, Andrea sono alle prime armi e escono subito, così come me nonostante abbia fatto sudare non poco il supercampionissimo Diego che mi ha battuto 3-2 soltanto al primo supplementare...
Poi il supercampionissimo perde e in finale ci vanno Teo e Miki, dai ridicoli!
Ovviamente ha vinto Miki.
Contenti della loro finale salutano tutti e se ne vanno, lasciandoci campo libero per il secondo torneo che stavolta premia l'outsider Pelly, udunni!

Domenica mattina Nabor! Grande sfida casalinga contro l'Airone, ci mettiamo la grinta e la cattiveria giusta e riusciamo a sbuffoneggiarli 2-1, nonostante il loro assedio finale. E finalmente si sfata la maledizione dei gol di Siry-Davide...


Pomeriggio a casa, gran premio con Ferrari in gran spolvero e un Felipe arrembante. Bella lì, ci siamo, quest'anno ce la giochiamo sul serio. E poi che goduria vedere Renault tanto indietro, mamma mia che bello!

Sul tardi Die Teo e io ci vediamo Borat a casa Ballerazzi: in tutta onestà mi è sembrato una mezza puttanata, sebbene l'idea del film sia piuttosto interessante e alcuni pezzi sia veramente notevoli. Voi che ne pensate?

Battuta del secolo

Vale:"Maddai, cazzo, hanno in porta Mastro Ciliegia..."

PUTTANA TROIA

Bastardi. Una umiliazione così non ce la scordiamo più, porca troia. Mi rode veramente tanto. Non il fatto di essere stati eliminati, quello ci può stare, ma ovviamente il modo in cui questo è avvenuto.
Vabbè, aspettiamo la finale di coppa italia và.....MAVAFF!

Di solito funziona così

Se non ci si conosce manco di presenza, solitamente non ci si dice cose che invece si possono dire in scioltezza a persone che conosci e con le quali ti sfotti quotidianamente (o comunque con una certa frequenza). Questo vale sempre. E vale anche se uno ti fa incazzare perché secondo sta dicendo delle cazzate clamorose.
Argomento DEFINITIVAMENTE chiuso.

Taxi magnifici

A Città del Messico sono veramente avanti...

Basta

BASTA
BASTA, NON NE POSSO PIU'.
E' SEMPLICEMENTE UNA VERGOGNA.
UNA TREMENDA VERGOGNA.
"COSA?"
COME COSA?

ECCO IL PROBLEMA.

Basta. Non ne possiamo più. Allo scadere dei due mesi dall'ultimo post verranno indette manifestazioni di protesta in tutte le principali piazze italiane, per fare capire al Sire che con noi non si scherza. Il tuo regno è fin(i)to, rassegnati. Ti incateneremo e ti faremo aggiornare il blog giorno dopo giorno, così imparerai una volta per tutte che le cose vanno fatte bene.

In attesa invito tutti a visitare il seguente blog: http://studiomodena.blogspot.com/
E' questa la ragione per la quale Ale non aggiorna più il suo blog personale; ormai è intento a curare questo interessante blog di consulenza del lavoro, nel quale si imparano davvero tante cose. Visitatelo.

(che modo basso e gretto di fare pubblicità, ma tant'è)

L'attesa sale...

4 Aprile 2007, Roma, Stadio Olimpico.
Quarti di finale di Champions League

As Roma - Manchester United

Le squadre inglesi da sempre bestia nera (Liverpool 2 volte, Leeds Utd, ecc)
Inseguire un sogno, le semifinali

FORZA ROMA, SEMPRE E COMUNQUE

Il milanese del futuro

In metropolitana ho osservato un ragazzo che era seduto di fronte a me:

lineamenti orientaleggianti
ipod nelle orecchie
borsa a tracolla di armani
vestito stilosamente
sui 18 anni penso

Ho pensato: è il prototipo del milanese del futuro.
Futuro molto prossimo, già quasi presente ormai.
L'immigrazione cambia la nostra società, le scuole sono miscugli di tradizioni diverse.

Noi siamo tra i milanesi più milanesi che ci siano, nonostante le nostre origini italiane mischiate. Io ho alle spalle una nonna nata e vissuta a Milano, un nonno trentino che ha vissuto la sua vita adulta a Milano e mamma nata e vissuta qui. Dalla parte paterna giriamo attorno a Palermo, nonostante mio padre viva in Lombardia ormai da più di 30 anni.

Esempi come il mio ce n'è a bizzeffe, dalla Puglia, alle Marche, dall'Emilia al Friuli, chi può dirsi milanese in toto? Quasi nessuno, oggi.
Domani davvero nessuno, probabilmente.
Noi possiamo e DOBBIAMO considerarci davvero custodi delle tradizioni della nostra città, sperando che queste assorbano gli elementi positivi di ciò che giunge da fuori, senza esserne distrutte.

Crostate sì crostate no

Andrea è ghiotto di crostate e quindi ogni volta che viene a casa nostra mia mamma si prodiga in crostatizzazioni avanzate. Anch'io sono ghiotto di crostate e quindi spero che Andrea venga spesso a casa mia. (Andrea è mio cugino, uno dei miei semi-fratelli, N.d.A.)
L'altro giorno mia mamma mi ha lasciato in cucina una bella fetta di crostata acquistata in pasticceria. Io la adocchio, la scruto e ripercorro le orme di Alberto Sordi in "Un Americano a Roma".
Dopo qualche boccone mi sono reso conto che non era una fetta di crostata, ma bensì un panetto di burro con della marmellata sopra! Era pessima, DAVVERO!
Molle, burrosissima, stucchevole.
Mai più crostate di pasticceria.

Crostate di mamma - crostata di pasticceria 100-0