sabato, novembre 29, 2008

Kinder...

Stamattina dall'aereo ho visto la pianura padana piena di neve, era davvero affascinante. Ogni tetto, ogni campo era innevato, mentre in fondo le Alpi si stagliavano bianche e lucenti, grazie al sole che le colpiva. L'ombra dell'aereo si formava sulle nuvole e sulla nebbia, mentre le ali sembravano ibernate dal bianco (per fortuna non era così!).
Sul treno verso Milano mi si è seduta di fronte una famiglia brasileira: nel sonno più totale mi sono lasciato incuriosire dal loro portoghese delicato (!) e mi sono messo ad ascoltare quello che la bambina piccola diceva a "Mamai" e papà. La neve, le case, San Paolo, la terra dei lavori in corso che sembra una "bola de chocolate", ho caldo, ho freddo, il finestrino... ma poi con innocenza e genialità ha detto: "guarda fuori mamma, la terra sembra il cioccolato, mentre la neve sembra il bianco delle uova Kinder..."
Una poetessa di 4 anni o giù di lì, genialmente spontanea.

domenica, novembre 23, 2008

e 3

Eccomi alla vigilia della terza settimana in terra pugliese. Brindisi è più carina di quello che molti possano pensare: il centro storico è tenuto piuttosto bene e il lungomare non è male, anche se il porto è troppo vicino.
Certo, le strade di questo pezzo di Puglia non sono proprio le migliori d'Italia, ma comunque ci si arrangia.


Stavolta però Lecce non me la faccio mancare...

domenica, novembre 02, 2008

Ringraziamenti serali e kartistici

Ieri bella giornata, davvero.
Grazie a tutti quelli che ieri sera sono passati a trovarmi vicino piazza Vetra, è stata una splendida serata.
E grazie anche e soprattutto alla truppa dei Kart che ha fatto di me un bambino felice, raggiante. Miki, Robi, Die, Bonnie, Siry, Gio siete stati come dei papà con il figlio piccolo che da anni chiede di andare alle giostre e che finalmente viene esaudito: mitici. Sto già lavorando per organizzare un nuovo appuntamento kartistico, visto che devo chiedere la rivincita a Michael Fellacher, che ha chiuso tutti gli spazi senza lasciarmi lo spiraglio giusto, anfamone, eheh!
Bonnie, attendo le foto del bambino con i suoi sei papà!

Ho visto un Pinketts scintillante

Classe è portare i pantaloni neri con stile.
Classe è vestire una camicia a righe rosa-viola-bianche con leggerezza.
Classe è la giaccia giallo forte, stile impermeabile.
Classe è il cane bianco, che si intona perfettamente con l'abito.
Classe è via Lorenteggio, angolo Tolstoi.