lunedì, dicembre 31, 2007

2007

Dapocanno

Capodanno mi sta sul cazzo.

mercoledì, dicembre 19, 2007

Facebook

Facebook o, come dice il Duca, Faccialibro.
In molti (Miki, Nick, ecc) mi incitano a entrare in questo magico mondo di foto, cazzeggio e paranoie per avere più contatti degli altri!!!
Qualcuno di voi me lo consiglia (o sconsiglia)?

Finanziaria 2008...

Poco fa stavo leggendo alcune parti della Finanziaria 2008 (per lavoro, di solito nel tempo libero preferisco fare altro, eheh) e ho trovato una norma interessante. Ovviamente si tratta ancora di una bozza, perché la Finanziaria non è stata approvata in via definitiva, ma comunque ci sono buone probabilità che quanto scrivo resti tale.
L'articolo 10 ha un comma che prevede una detrazione IRPEF del 19% (per spese non superiori a 250 euro) per l'acquisto (entro il 31 dicembre 2008) di abbonamenti per mezzi pubblici locali, regionali e interregionali.
Non so ancora come sia la normativa precisa (probabilmente bisognerà esibire le ricevute d'acquisto o simili), ma la cosa è interessante!!!
A margine si crea pure un fondo per lo sviluppo del trasporto pubblico locale (5ooMln di euro per il 2008)...
In un decreto legge di ottobre 2007 si danno invece 500 mln di euro (da lì a fine anno) a Roma per la linea C della metro, mentre Napoli e Milano ne prendono 150. E in un comma si destinano i fondi per la linea 4 Lorenteggio-Linate "anche ad altri interventi", INFAMI!

venerdì, dicembre 14, 2007

Con che cosa si volerà?

La saga infinita della vendita di Alitalia pare non avere termine. AirFrance è ritornata all'attacco con un piano industriale che ha finora riscosso poco successo; AirOne maneggia abilmente tra i palazzi romani per accapparrarsi l'Italia dei cieli, presentando, pare, una offerta di acquisto imbarazzante. In tutto questo la gestione della Società rimane sempre la stessa, arrogantemente in perdita, ogni anno, di centinaia di milioni di euro.
Molti ripetono da tempo di farla fallire e a volte davvero sembra la soluzione migliore. altre volte pare prevalere l'interesse per mantenere una compagnia forte che possa curare di più gli "interessi del Paese". Ma è davvero così? Rutelli mesi fa sbandierava la necessità di mantenerla italiana per facilitare il turismo verso l'Italia. Appare francamente una motivazione poco fondata (una puttanata per intenderci).
Dei Sindacati preferisco sinceramente non parlare, dato che si affronta il caso di una azienda che, se non fosse statale, avrebbe portato in Tribunale i libri contabili anni e anni fa. Siamo arrivati alla situazione odierna (oggettivamente difficile per i lavoratori Alitalia) anche per colpa dei Sindacati.
Che pensate succederà, tra un po' viaggeremo a dorso d'asino oppure solo con RyanAir e Easyjet???

Leggete il titolo del mio blog

Stasera tutti al Baggio 2 per la sfida contro gli Oronzo's.
E' però ben più importante avere una adeguata cornice di pubblico per giovedì 20, quando incontreremo gli Sparvieri. Quindi invito chi avesse voglia (o non avesse altro da fare!) di venire al Campo Sportivo Baggio 2 in via Olivieri, di fianco al campo Kennedy, nella zona di San Siro e dell'ospedale San Paolo.
Il Radico sarà MOTIVATISSIMO.
Nota di servizio ulteriore: stamattina abbiamo assistito a un GRANDISSIMO EVENTO di cui farò un dettagliato racconto non appena otterrò il materiale fotografico che ho confezionato con la solita proverbiale maestria (ahah!).

domenica, dicembre 09, 2007

Conferenza di Bali

In questi giorni si sta tenendo a Bali una importante conferenza sul Clima e sui cambiamenti climatici; essa è ufficialmente tenuta dall'UNFCCC, l'organismo dell'ONU sui cambiamenti climatici, che lavora a stretto contatto con l'IPCC, l'Intergovernmental Panel on Climate Change, insignito quest'anno del premio Nobel per la Pace.
La cosa ci potrà apparire lontana e del tutto irrilevante, ma rivestirà grande importanza per le future politiche di riduzione di gas serra. Si spera di definire a Bali le politiche post-Kyoto, ovverosia ciò che succederà dal 2012 in poi. Difatti fino al 2012 ci sono obiettivi precisi: l'Italia, ad esempio, si è impegnata a ridurre le proprie emissioni di gas serra del 6,5% rispetto ai livelli del 1990. Attualmente siamo a +12% (aggiornato al 2005) quindi ce n'è di strada da percorrere. Altri paesi europei se la passano meglio (Germania -18,6%!!!, i paesi scandinavi, Francia -1,6%) ma le cose in generale non sono proprio idilliache (Giappone +6,9%).
A Bali bisogna che ci sia una convergenza seria per una politica di riduzione delle emissioni di gas serra.

Si possono fare molte discussioni sui cambiamenti climatici e sul reale impatto delle attività antropiche su di essi. Personalmente faccio questo ragionamento: anche se non siamo certi della causalità uomo-cambiamenti climatici (ma l'IPCC ne è certo), la riduzione delle nostre emissioni contribuirà DI CERTO a limitare gli effetti dei cambiamenti climatici. Pertanto è nostro DOVERE andare in questa direzione.
Ci sono poi persone (come Lomborg ad esempio) che discutono sulla reale negatività dei cambiamenti climatici, ma credo sinceramente che sia ben preferibile limitarli, piuttosto che ignorarli o favorirli.

Infine: indipendentemente dall'interesse o meno per i cambiamenti climatici, ridurre le emissioni di gas serra significa ridurre la propria dipendenza dai combustibili fossili. Questo è economicamente saggio, poiché queste sono risorse scarse, detenute da pochi e poco stabili finanziariamente.

giovedì, dicembre 06, 2007

E due di fila!

Ieri sera ho assistito (mio malgrado) alla nostra partita dalla panchina, in qualità di medico sociale. Difatti mi sto riprendendo dagli acciacchi che mi hanno afflitto, ma ieri sarebbe stato prematuro giocare. E allora eccoci a fare il tifo e a consigliare i giocatori in campo. La squadra in panchina prevedeva il Mister PaulSiravò, il "Dirigente Responsabile" LLLaFayna e me. Oltre al paio di panchinari che si alternavano. Tra cui un Pippo smagliante, nella sua nuova felpetta blu (chiedo venia!).
Bella partita, più per il risultato che per come abbiamo giocato. Ma la grinta, la voglia e la cattiveria erano quelle giuste. E anche l'entusiasmo.
Dobbiamo migliorare, giocare di più tra noi, ma le cose vanno, bella lì.
Il Sire davanti apre grandi spazi e la sua generosità ci aiuta non poco. Pelly in grande forma, Kapakkia ammirevole. E tutti gli altri, bella prestazione.
Viverla dalla panchina mi ha fatto apprezzare al massimo il nostro ambiente, mi sono proprio goduto l'atmosfera, senza la tensione del giocare. E' stato bello, per una volta.
Ma la prossima voglio avere le scarpe coi tacchetti ai piedi. Coppa Natale arriviamo!

lunedì, dicembre 03, 2007

Ma stiamo pazziando?

Non lo dico perché è cinese, ma perché obiettivamente se uno esce di casa e si fa un quarto d'ora a piedi ne vede minimo due o tre più belle di questa, edddaaaaaiiii.
E pure più in carne, giusto per smentire i canoni classici che vedono le top model tanto più belle quanto più sono magre (ma chi l'ha detto???).
Se questa è davvero Miss Mondo l'anno prossimo io candido Robertella, con tanto di parrucca bionda; comincia ad allenarti per la sfilata, farai un figurone!

Qualche considerazione rapida

1) Sono un catorcio vivente, mi devo ripigliare, non è possibile ammalarsi tre volte in tre mesiiii!!!!
2) La grafica di questo blog è pessima, la cambierò.
3) non vado a Lione, perché: vedi punto 1. Defezione dovuta, ma molto sofferta soprattutto perché così facendo metto a rischio pure la vacanza del Duca. Mi spiace davvero, scusami.
4) La campagna inglese (dove sono stato per lavoro settimana scorsa) è davvero imbarazzante: pittoresca come in un film, dopo qualche giorno rischi seriamente di diventare uno dei protagonisti di Shining...
5) Forza Radico, e andiamo che venerdì abbiamo vinto! (io ovviamente ero out...cavoli)
6) Diego, ti ho asfaltato al Fanto.
7) Complimenti a Teo, sono davvero contento! Un fine settimana a Parigi sarà quindi d'obbligo nel 2008.
8) La Russia si conferma una nazione estremamente democratica.
9) I tassisti sono tutti pazzi, alcuni poi ci impiegano un quarto d'ora da Malpensa T2 al semaforo di viale Monte Ceneri.
10) Devo finire di leggere ben quattro numeri di Autotecnica.
11) Olanda-Italia finisce 2-3, come nel 1992 (Andrea, Fra vi ricordate?)

Risiko


Basta la parola, non è necessario altro.
RISIKO.
Quante partite, quanta cattiveria, quanta voglia di vincere e conquistare il mondo umiliando gli altri giocatori, quanta bramosia della Kamchatcka.
Sono per me storiche le interminabili sfide con Andrea ed Enrico (e spesso GiuseppeCarlo). Il doppiogiochismo e la diffidenza erano ovviamente la componente fondamentale del gioco.
Il passaggio a Diplomacy ci ha fatto capire però che per mantenere buoni rapporti di parentado e affetto era preferibile terminare le partite lì...
E poi le battaglie con il quartetto del Radico a CasaModena...
Bella anche la partita a Risiko fatta con la triade RikiGreppialèalè-Valerien il Dreikaser-Diegone: Canbosco, dicembre 2004 (l'ultimo Natale a Canbosco), neve sul prato, freddo e nevicata che dura tutto il giorno. Scatta quindi il momento di Risiko che ci vede scannarci con grande forza. Chi vinse? (il primo che indovina vince il primo tiro di dadi alla RisikoNait che organizzeremo un sabato sera a casa Ballerazzi).