lunedì, giugno 11, 2007

TAVaffanculo

Val di Susa, TAV.
E' vero, io non ce l'ho sotto casa, la ferrovia non passerebbe sotto le mie finestre (la linea 4 del metrò però sì e io la aspetto da anni per Milano, è fondamentale).
Siamo alle strette finali su questa questione. Entro luglio bisogna dare una conferma seria alla Commissione Europea (che elargisce una fraccata di soldi a finanziamento della Torino-Lione) e alla Francia (che dal canto suo procede nelle opere di costruzione).
Cosa fare?
L'alternativa Zero per me non esiste. L'alternativa Zero nelle Valutazioni di Impatto Ambientale (VIA) consiste nel dire: "resta tutto com'è". Questa viene paragonata alle possiiblità costruttive, Alternativa Uno, Due, ecc.
La Zero per me non esiste. La Torino-Lione va fatta, questo deve essere il punto fermo.
Devo riconoscere a Di Pietro grande fermezza su questo (almeno a parole).
Bisogna discutere (bisognerebbe averlo fatto già nei mesi scorsi) delle possibili modifiche progettuali che riducano i problemi alle comunità montane. Ma le comunità montane non possono credere che l'alternativa Zero sia reale.
Permettere una cosa del genere significa che lo Stato non è neanche capace di amministrare se stesso, postponendo l'interesse generale (della maggioranza dei cittadini italiani) a quello di una minoranza. Ovviamente questa minoranza ha grande voce in capitolo, perché il progetto impatta fortemente sulla propria vita, e pertanto bisogna fare tutto il possibile affinché i disagi siano i minori possibili.
Ma disagi ce ne saranno, durante la costruzione di una opera di questo tipo. A volte vale la pena di fare grandi opere, perché il vantaggio che deriva dalla loro costruzione è significativo.
Perché la TAV conviene?
Perché fa passare sotto le Alpi passeggeri e merci che altrimenti un domani passeranno tra Svizzera e Germania. E' un vantaggio tutto economico, derivante dalla maggiore attrattività che il Nord Italia potrà avere per il trasporto merci. Navi merci possono giungere a Venezia o Genova e da lì caricare sui treni le merci. Ovviamente bisogna prevedere degli interporti seri e ben fatti, ma da qualche parte è necessario cominciare.
Inoltre la TAV permetterà inoltre di avere collegamenti passeggeri significativamente più veloci con Lione e Parigi (e pure con Londra, Bruxelles, Amsterdam se vogliamo).

Altre opere, come il Ponte sullo Stretto sono a mio parere poco utili, ma la TAV no. E' da vedere cosa farà il Governo. Il suo compito è avere la forza di portare avanti un progetto che riveste grande importanza per l'Italia. Finora è parso che questa forza mancasse, speriamo che la si trovi in fretta. E' necessario e fondamentale.

3 commenti:

lancha2012 ha detto...

molti commenti... ragazzi fate i seri: IL PROBLEMA E' GRAVE!!!
Bene carlo, continua così!

Anonimo ha detto...

Cazzo...ed io che pensavo che ce l'avessi con cugino Franz detto Tav.....

lancha2012 ha detto...

ma TAV cosa significa carlo? trans ad alta virilità?