giovedì, settembre 27, 2007

BURMA


http://www.burmacampaign.org.uk/

Ho scoperto questo sito internet qualche anno fa, cosa che mi ha permesso di scoprire chi fosse Aung San Suu Kyi (il nome in tutta onestà non me lo sono mai ricordato).
Oggi, a seguito della protesta pacifica dei monaci buddisti, la questione della libertà birmana sale alla ribalta e si riparla di questa persona incredibile.
Che da quasi dodici anni (dodici!) vive sotto arresto, o in carcere o agli arresti domiciliari, dove però è costretta a stare sola.
In tutta onestà più che leggere a volte questo sito internet e leggere di lei quando qua e là se ne parlava io non ho fatto.
Quindi mi limito a segnalarvi la cosa e a parlarvene, sperando che possa interessarvi.
Da persone come lei c'è da imparare.



1 commento:

théo ha detto...

carlo lo 0 nei commenti denota la nostra pochezza culturale, me ne rendo conto.

almeno facciamo figurare un 1!