lunedì, ottobre 23, 2006

Immenso

Che vi sia simpatico o meno, nessuno di voi può avere la presunzione di affermare che Michael Schumacher non sia uno dei più grandi piloti di Formula 1 di tutti i tempi. La diatriba infinita tra chi dice che è il migliore in assoluto e chi no lascia un po' il tempo che trova. I numeri, le statistiche dicono che è quello che ha vinto e raccolto di più (anche come coefficiente punti/gara). Il cuore di ogni appassionato di Formula 1 può invece indicare il pilota, tra i più vittoriosi, che ha maggiormente emozionato, quello che ha più strabiliato: Senna (il re delle pole e della pioggia), Mansell (un mastino così non lo si è mai visto), Prost (poco appariscente ma velocissimo), Hakkinen (ricordate Spa 2000?), ecc.
Io non ho mai avuto un grande amore per Schumacher, ma il suo sincero attaccamento alla Ferrari me lo ha fatto apprezzare parecchio, soprattutto negli ultimi 3-4 anni.
Schumacher è un mostro, le 92 vittorie fanno capire la dimensione della sua grandezza; il secondo è Prost a quota 51, poi Senna 41 ecc. Un sacco di queste vittorie sono nella leggenda della Formula 1, come il Gran Premio di Cina di quest'anno, Francia 2003, Spa 1995, Nurburgring 1995 (battè uno stratosferico Jean nel finale, quando Alesi era ancora al Cavallino), Barcellona 1996 sotto il diluvio universale, Malesia 2000, Suzuka 2001, il primo mondiale in Ferrari nel 2001, il mondiale 2003 sudato dopo il trionfo 2002 e per questo ancora più esaltante, ecc ecc.
I suoi detrattori non mancano mai di citare l'incidente con Hill, la speronata a Villeneuve (vergognosa), l'errore a Montecarlo in prova (moooolto dubbio , diciamo così, un parcheggio in pratica). Ombre nella sua carriera ce ne sono, come in quella di molti (Prost, Senna, Coulthard, ecc). Machissenefrega.
La sua ultima gara ha fatto capire a tutti chi è e resta il migliore. Il sorpasso a Raikkonen testimonia che il passaggio di consegne non avviene tra piloti sullo stesso piano. Alonso gli è abbastanza vicino, ma il mondiale 2004 non fa testo visto che la Ferrari faceva ridere. Quello di quest'anno dimostra invece che riesce a essere bionico quanto Schumi, senza mai sbagliare. Ma sulla velocità pura Schumi è ancora un pochino avanti.
Schumacher - Ferrari è un binomio indissolubile, il connubio più vittorioso della storia della Formula 1. Questi anni sarebbero potuti essere sicuramente più spettacolari, avrebbero potuto regalarci emozioni più forti se il regolamento tecnico fosse stato (e fosse) più intelligente. Eliminando le soste ai box, semplificando l'aerodinamica, ecc
Avrebbe vinto comunque Schumi, esaltando ancora di più chi segue la F1.
Avremmo vinto comunque noi, tifosi dal cuore rosso.
In questo periodo un'era finisce e si riparte da un Felipe molto promettente e da un muto apatico che conquisterà il pubblico ferrarista solo vincendo. Sono contento che si cambi, durante l'anno avevo voglia di cambiare piloti, volevo che la Ferrari vincesse anche senza Schumi. Negli ultimi mesi ho un po' cambiato opinione, proprio per il grande affetto che Schumi ha nei confronti della Rossa. Ma è giusto così, la nuova sfida è ancora più esaltante.
Tutti comunque sanno che come Schumi nessuno mai.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

ho appena letto sul sito Gazza che lo omaggeranno regalandogli la Ferrari con cui ha corso l'ultima gara. pensa se la spasciava..

Anonimo ha detto...

Schumacher è un grandissimo. Però va detta una cosa. Ha corso per 11 anni in Ferrari. Solo in 2 anni non ha avuto una macchina per vincere il mondiale (il primo e poi l'anno scorso). Ha vinto quindi 5 mondiali sui 9 in cui ha avuto una macchina competitiva (e diciamo che per almeno 3 anni per essere riduttivi ha avuto una macchina con cui avrebbe vinto anche Gigi la trottola). Ieri si è visto un Grande Schumi ma anche una Ferrari che poteva doppiare nel vero senso della parola tutte le altre macchine. Per questi motivi credo che sia stato comunque un connubio meraviglioso e irripetibile. Schumi ha aiutato a rendere la Ferrari grande dopo un periodo lunghissimo, ma la Ferrari ha ricambiato con un impegno in termini di budget e di uomini mai visto in Formula 1 per un periodo così lungo. Onore a tutti gli uomini di questa fantastica era: Jean, Ross, Schumi. E pensiamo anche un attimo a quello che era la Ferrari nel 92, un'azienda senza identità, in crisi totale, destinata alla vendita sicura a qualche colosso dell'auto. Poi divenne presidente un certo Luca. Grazie a lui e allo spirito del Drake !!!

Anonimo ha detto...

Shumi mi sta sul cazzo ma è un grande...Luca mi sta sul cazzo e basta...
Quello che ha fatto Shumi per la Ferrari e per la F1 è una cosa irripetibile il suo nome rimarrà inciso nell'asfalto di tuutti quei circuiti che lo hanno visto protagonista in tuutti questi anni...c'è da dire che la generazione di piloti fino ai primi anni 90 era fatta di gente con palle dalle dimensioni esagerate e la competitività l'agonismo e l'abilità nel pilotare auto dall'"equilibruio" precario era nettamente superiore...è vero sono un po' nostalgico...

Fabri ha detto...

carlo secondo me prima di parlare di quanto schumacher sia legato alla ferrari bisogna guardare la sua busta paga.
Per me il numero uno è airton, forse perche le morti precoci consegnano alla storia i piloti in modo un po diverso, ma ragazzi quanto piansi quando airton andò lungo.

lancha2012 ha detto...

Carlo, ascolta Fabri và...

schumacher merda, sempre

lancha2012 ha detto...

ma il suo sincero attaccamento alla Ferrari me lo ha fatto apprezzare parecchio

$$$$$$$$$$$$ già!! Carlo, già!!!!

Non nego che sia il migliore, non lo posso negare. Ma io di Schumacher ricorderò:

1994 - festa sul podio dopo ad Imola con Senna in fin di vita
1994 - Adelaide, ultimo GP, fa fuori Damon Hill.
1997 - gran premio d'europa, cerca di far fuori anche Villeneuve, ma se la prende nel culo.

Negli anni in ferrari quei bei sorpassi all'ultimo giro ai danni dei suoi compagni (prima Irvine, poi Barrichello)... che grande la ferrari!!

Non è stato un campione, solo un gran pilota.

CarCarlo ha detto...

Robi sei ridicolo.
Schumacher è un campione, uno dei migliori in assoluto.
Ti ho ricordato proprio nel post altri episodi diciamo controversi (2 Senna-Prost, 1-1 risultato finale).
Schumi ha fatto brutte infamate, Jerez '97 e Montecarlo in prova quest'anno che hanno macchiato la sua carriera; Adelaide non mi convince proprio.

E ancora: la Ferrari lo ha coperto d'oro, ma in definitiva mi pare ci sia convenuto. E l'attaccamento alla Rossa è sincero.
Pietro, d'accordissimo con le tue considerazioni su Montezemolo e più in generale su questa epoca Ferrari.

Da ultimo: anch'io ho pianto quando Senna è morto, che vi credete.

Difendere Schumi pur non essendo un suo grande fan mi fa ridere, ma contro certi odi e doppiopesismi non riesco a stare zitto. (mi riferisco a Robi)

Anonimo ha detto...

Carlo, che uomo può essere uno che perde la madre e tre ore dopo corre un gran premio? Un campione? O un imbecille?

CarCarlo ha detto...

Per quello che si è visto, Schumacher ha deciso di correre lo stesso per onorare la madre che lo ha sempre spinto a correre, sostenendolo nella sua carriera.
Questo è quello che ha detto. Siamo liberi di crederci o no.
Io non lo avrei fatto, mi sarei chiuso nel mio dolore, ma i rapporti tra me e mia mamma sono diversi (lei al massimo mi ha spinto giù dal balcone, eheheh).

lancha2012 ha detto...

Io ci credo poco a schumacher come persona. Per me è un falso.
Non cambierò mai idea.
E comunque ne possiamo parlare a quattr'occhi (o a Baistrocchi) perchè tanto questo post non lo legge più nessuno.

Ma sta Rometta? Oh, l'Ascoli è l'Ascoli cazzo....

CarCarlo ha detto...

porca troia, che babbi siamo.
sul 4occhi ci sto.
comunque mi sa che abbiamo detto un po' tutto.
una birra del maidire ci attende comunque....