domenica, maggio 06, 2007

Stringere i denti, a tutti i costi

Oggi abbiamo perso.
Guardate Il Radico per i particolari.
Ora rischiamo, e di brutto anche.
E' stata una stagione strana, davvero.

Siamo partiti con magnifico entusiasmo a inizio settembre, ricordo le trennizzazioni con Diegone che ci guidava verso la forma migliore. Per paura di perdere la preparazione, mentre ero a Venezia per l'università ho pure fatto delle sessioni di corsa alla Giudecca (bella Giulio!). Poi si rientra a Milano, gasati. Al primo allenamento di Bruno le speranze della Fayna sono state disilluse e giustamente Vale ha deciso di andarsene. Quell'allenamento è stato davvero orribile, ricordo come fosse ieri il modo in cui ci siamo sentiti impotenti di fronte alla non voglia, alla non volontà di fare qualcosa, anche di semplice per carità!, per fare andare la nostra squadra meglio. Reduci da un sesto posto al primo anno di Eccellenza, c'erano tutte le premesse per poter fare una bella stagione.
Abbiamo capito subito invece che sarebbe stato un calvario: il gruppo non era così coeso come l'anno precedente e ci sono stati tanti innesti nuovi, molto eterogenei. All'inizio, e per un po' di tempo direi, molti nuovi sono stati vissuti come esterni, è innegabile. La coesione del gruppo poteva venire avendo una guida salda, cosa che non abbiamo mai avuto. Non lo dico per rinfacciare qualcosa a qualcuno, sia ben chiaro, sto solo analizzando i fatti. Questi, a mio parere, sono i fatti.
Robi se ne va, non ne può più della situazione: io non lo avrei fatto, ma capisco le sue motivazioni e ho potuto notare la maggiore tranquillità che ha avuto dopo essersi disimpegnato dalla squadra, probabilmente dal tuo punto di vista hai fatto bene.
Si arriva in qualche modo a Natale ed è tempo di FestaNabor: io sono andato, perché alla Nabor ci tengo. Pensavo sarebbe stata tristissima, invece è stata una serata accettabile, sebbene dello spirito degli anni scorsi ci fosse poco o nulla.

Voglio citare Maurone, che è diventato davvero uomoNabor, gli sforzi che ha fatto per mandare avanti le cose sono stati davvero apprezzati.
Voglio citare poi il Sire. Siamo abituati a considerarli normali, ma i comportamenti di Alessandro sono da sempre esemplari. Lui c'è sempre, tira sempre fuori lo spirito di sacrificio per dare tutto per la Nabor; ogni volta che segna chiama a sè gli altri perché tutti possano sentire la forza del gruppo.

Insomma, in un modo o nell'altro, andiamo avanti vivacchiando. Però perdiamo tanti punti e tante partite stupide, prendendo gol assurdi o sbagliandone di veramente facili. Mancanza di convinzione? Scazzi tra di noi? Menefreghismo? Chissà, fattosta che oggi siamo lì lì per scendere di categoria.
La cosa è inaccettabile, in queste ultime due partite dobbiamo assolutamente fare sei punti e forse ce la si fa.
E' l'ultimo sforzo, poi probabilmente un po' di gente se ne andrà. Me ne frega poco del dopo, per ora. Concentriamoci soltanto su domenica a Cinisello (ore 15) e su quella successiva in casa (via F.lli Zoia, ore 10.45).
FORZA NABOR.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Se la nabor non vince a Cinisello.. sarà un disaster!!

Anonimo ha detto...

questo è quello che si chiama CuoreNabor

Anonimo ha detto...

carlo hai visto la partita ieri?
6-2, siamo i piu fortiii