mercoledì, novembre 08, 2006

E' un post stupido su un tema stupido

E' scoppiata la polemica in Parlamento a causa della frequentazione da parte di Luxuria del bagno delle donne. E poi tutti sui giornali a dire: bagni unisex dappertutto per evitare le discriminazioni.
Punto numero A: le donne ci smenerebbero di brutto perché è sotto gli occhi di tutti che noi maschi siamo un po' meno attenti alle condizioni igienico-sanitarie dei bagni (diciamo così)
Punto numero B: sono d'accordo sul fatto che i bagni unisex eliminino discriminazioni, perché così si è tutti uguali. Ma perché dobbiamo per forza esserlo? Donne e uomini sono piuttosto diversi mi pare, quindi anche se ci si differenzia su questo punto non c'è nulla di male. Per chi si sente metà uomo e metà donna fa fede la carta d'identità, cioè un documento ufficiale. Se Luxuria sulla carta d'identità ha scritto: "sesso femminile", la Gardini dovrà farsene una ragione. Certo non oso immaginare come gli impiegati del Comune debbano procedere alle verifiche del caso...
Punto numero C: in doscoteca ci sarebbero violenze carnali e esaurimenti nervosi a go-go, eheheh.
Punto numero D, semi-serio: in Parlamento abbiamo cose più importanti da dibattere, mi pare. E anche in tema di diritti civili. Parliamo di eutanasia, di Pacs e vediamo se sono cose fattibili e sensate, invece di queste puttanate.

7 commenti:

Joe Rokocoko ha detto...

punto numero E: in Italia, se ti professi COMUNISTA, puoi entrare nel bagno delle donne anche se sei un uomo, purchè vestito da donna ovviamente, e scatenare un putiferio perchè qualcuno ti ha dato del depravato.

lancha2012 ha detto...

punto numero F: in Italia se ti chiami Luxuria e c'hai il cazzo, puoi fare quel cazzo che vuoi. Certo, stai però attenta/o quando vai dal kebabbaro. Lì non fanno differenze di sesso.... sempre completo piccante te lo fanno il kebab!!

Michael - A.K.A.Jackson Rumore ha detto...

punto numero G: eheheheheheheh.... il punto G si..........
è sempre il migliore.............

Anonimo ha detto...

Punto H:
ma Luxuria è andata per la prima volta in bagno dopo 5 mesi, cavolo ha una grande resistenza. O forse ci è andata chissà quante volte prima, e non c'è mai stato nessun problema. Ma si vede che qualcuno voleva il suo nome sul giornale. Comunque è vero: in Italia un travestito (trasgender ?) comunista può entrare nel cesso femminile, cesso che in Italia è comunque sempre in fondo a destra.

Anonimo ha detto...

Punto I: per chi fosse interessato fino al 12 novembre al teatro delle Erbe si può assistere allo spettacolo "Si sdrai per favore" con Vladimir Luxuria e di Vladimir Luxuria e Roberto Piana... Sono curiosa, secondo me recita bene...

Anonimo ha detto...

punto J (o L nell'alfabeto italiano - e ora voglio vedere tutti i successivi comment..ahaha, cazzacci vostri)
oggettivamente da quando le donne non sono più solo donne e gli uomini non sono più solo uomini mi pare ci siano più casini che altro.

sinceramente qualsiasi tipo di facility si voglia costruire per chi non è donna-donna o uomo-uomo (incluso il 3° bagno "trans" e la ristampa di tutti i dizionari e grammatiche con inclusione del terzo genere) ritengo debba essere
a) vietato
b) costruito senza utilizzare i miei contributi

preferisco a), ma se fosse b) perchè non si fa un'altra opzione 8permille?

Anonimo ha detto...

punto numero K: io non perderei tempo ulteriore a discutere di questo argomento, perciò armiamoci, partiamo, e andiamo a strappare il cuore di tuveri!!!