martedì, luglio 24, 2007

Da Rio a Salvador

Sono vivo. E gia questo e un successo.
Le tastiere brasiliane invece non hanno le lettere accentate, porca miseria.
Cazzate a parte:
Domani mattina termino il periodo carioca; sono stati cinque giorni molto piacevoli, nonostante in realta ci siano ancora tante cose da vedere qui a Rio.
Raccontarvi tutti questi cinque giorni ora sarebbe troppo lungo, quindi vi butto li qualche pillola di vita carioca.
A Rio per ora ci sono i giochi panamericani e quindi ci sono manifestazioni di un po´ tutti gli sport; avrei voluto andare a vedere un match di beach volley a Copacabana, ma purtroppo era tutto esaurito. Allora mi sono consolato andando al Maracana a vedere prima Usa-Messico e poi Brasile-Ecuador!!!!
Con mia gioia l´Ecuador ha castorizzato 4 a 2 i brasileiros che sono troppo antisportivi per i miei gusti (la gente fischia appena la squadra avversaria supera la propria meta campo!).
E´ stata comunque una partita piacevole, seguita insieme a 67mila persone (ho letto il giorno dopo su O Globo), che stadio ragazzi!
Insomma: il Brasile (anche se giovanile) al Maracana e un´esperienza eccezionale!
Rio e una bella citta, oggi l´ho vista dall´alto, sia dal Cristo che dal Pan di Zucchero. Due viste davvero magnifiche, rovinate soltanto dal fatto che la mia fotocamera e praticamente impazzita (ma cazzarola!).
Ieri ho fatto un tour organizzato in una favela, quella piu grande di Rio (Rocinha). Se all´inizio non mi sembrava troppo diversa da zone degradate italiane, mi sono poi reso conto (una volta entrati nella vera Favela) che e un posto pazzesco, non ce n´e.
Infine la spiaggia: il mio ostello e a Ipanema, quindi sono a 300 metri dall´Oceano (mamma mia Teo!). Ieri c´e stata una giornata spettacolare, 30 gradi, domenica e tutti in spiaggia. Io mi sono accontentato di due bagni, per poi ripetere stasera al tramonto...
Domani mattina prendo l´aereo per Salvador. Anzi (ihih, questa parola mi ricorda qualcuno...): spero di prendere l´aereo visto che la compagnia Gol e famosa per i ritardi biblici, azz.
Insomma, mi auguro di essere a Salvador entro cena!

mercoledì, luglio 18, 2007

Comunicazione di servizio

Probabilmente domani arrivera in Italia la notizia di un grave incidente aereo all´aeroporto di Congonhas a San Paolo. Per fortuna non ero in quella zona (piuttosto periferica) quando e avvenuto l´incidente, quindi sto bene.

martedì, luglio 17, 2007

Udunnazza


Da destra a sinistra: Marcos il pazzoide (che pero ora pare avere messo la testa a posto, incredibile), Ballerazzi fresco come una rosa dopo 12 ore di aereo, Marcio cestboncestboncestbon!!!!!

Se cercate lavoro...


lunedì, luglio 16, 2007

Aggiornamento provvisorio

Vi scrivo dal Brasile per dirvi che sono vivo, eheh.
Sono a Sao Paulo, dove restero per altri due giorni. Per farmi ambientare subito, il giorno dopo il mio arrivo Marcio ha avuto la brillante idea di tamponare un'auto della polizia!!!!
Ovviamente eravamo in sei in macchina, quindi quando i due poliziotti sono scesi mi sono detto:"mo son cazzi tua, il passaporto originale non ce l'hai nemmeno qui! (era a casa)".
Invece sono stati stranamente molto tranquilli, hanno chiesto i documenti a Marcio (solo a lui) e poi gli hanno detto di seguirlo con la macchina. Quindi in quattro siamo rimasti in cento città a farci un giro mente Marcio e Leo sbrigqvqno le prqtiche burocratiche del caso.
Ieri invece: Copa America! Partita discreta in fin dei conti, pero comunque è stato abastanza divertente. Da segnalare la churrascaria "Sal Grosso" come un posto spettacolare, mi sono magnato della carne ECCEZIONALE!
E chi mi conosce sa quando uso questo aggettivo, eheh.
Ora esco, anche se piove ed è una giornata primaverile stile Milano in aprile. In pratica il te,po è una merda oggi. Ma per essere inverno non mi posso certo lamentare!
Domani cerchero di mettere un paio di foto magari, ciaps.

venerdì, luglio 13, 2007

Ballerazzi si fa un giro


Oggi parto.
Destinazione Brasile.
Qualcuno di voi lo sa, altri diranno:"guarda sto bastardo!".
Lo so, scusatemi. Anzi no, potete anche non scusarmi, eheh.
Vado a trovare due miei cari amici a Sao Paulo e poi da lì cercherò di visitare anche Rio e Salvador.
Venti giorni di viaggio, mica male.
In questo periodo quindi il blog sarà meno aggiornato (già a volte mi capita di non aggiornarlo quando sono qui...) ma non escludo qualche commento o post brasileiro!!!!

Porsche, porsc


C'è chi dice che le Porsche ormai sono troppo volgari e da gente poco raffinata (biscazzieri, puttanieri, ecc), c'è chi dice che le Porsche continuano a essere delle auto splendidamente eleganti.
Voi da che parte state?

giovedì, luglio 12, 2007

Pensioni???? Sfoghiamoci per una volta

Bene, è proprio ora di dirlo.
Non se ne può più di discussioni su scalini, scaloni, scaloncioni, scalinetti e palle varie. Si deve partire da un fatto fondamentale: la spesa previdenziale italiana rischia seriamente di fare esplodere il sistema, se si procede su questa linea di inconcludente e accomodante confronto con i sindacati. Detto in parole povere: nessuno degli ultimi governi italiani (Prodi 96-98, D'alema 99-2000, Amato 2000-2001, Berlusconi II e III 2001-2006, Prodi II 2006-in corso) ha avuto le palle di affrontare seriamente la questione. Dini ha cominciato nel 1995 la risistemazione del sistema previdenziale, che però era nettamente incompleta, demandando a chi sarebbe venuto dopo il suo completamento. I deboli governi di centrosinistra non hanno fatto nulla. I forti governi di centrodestra hanno dato alla luce la riforma Maroni, con il cosiddetto scalone. Certo, si poteva fare molto meglio (visto che noi ggiovani lavoreremo almeno 40 anni e forse non avremo neanche una pensione degna di tale nome), ma meglio di niente. Ora invece si fa marcia indietro pure su quello. Sono nauseato e disgustato. E' una logica pessima: l'introito fiscale ben sopra le previsioni viene utilizzato per aumentare le spese piuttosto che per ridurre il deficit dello Stato. Analogamente quindi si decide un ulteriore aumento della spesa previdenziale che scaturirà dalla volontà di ammorbidire ulteriormente la già blanda riforma Maroni...
E Prodi dice: "Doveroso abolire lo scalone".
Semplicemente vergognoso.
La classe dirigente italiana non ha la benché minima voglia (nè capacità comunque) di guardare seriamente al futuro dell'Italia e dei suoi cittadini. Nessun governo affronta seriamente la questione previdenziale perché sa che su questa rischierebbe di cadere o rischierebbe comunque una impopolarità tale da precludergli la vittoria alle successive legislative.
Mi fermo qui perché per decenza preferisco non parlare nè dei cosiddetti "vecchi", nè di una buona fetta di dipendenti pubblici che percepiscono pensione.

lunedì, luglio 09, 2007

Banale ma doveroso

Un anno fa andava così.
Vorrei avere delle foto per mostrare il delirio del parco Solari, di Piazza Cantore, di via Torino e di Piazza Duomo.
BRIVIDI RAGAZZI

venerdì, luglio 06, 2007

La leva calcistica del '68


Da giorni sento questo capolavoro di De Gregori.

Fiat!

Fiat! E sia!

Sollecitato da ArchyF e PAgnelli, sono ben lieto di potermi esprimere sul tema. La vostra discussione è senza dubbio di grande interesse e affronta un tema molto stimolante, quello delle alterne fortune che il nostro più grosso gruppo industriale automobilistico ha avuto negli anni.

Ritengo sia importante mettere subito in luce una cosa: la gestione Marchionne (AD di Fiat Auto) ha positivamente segnato il gruppo Fiat, permettendogli di uscire da una situazione semidisperata, nella quale FiatAuto rischiava seriamente di finire svenduta a un gruppo come GM che negli ultimi anni ha collezionato fallimenti su fallimenti (anche oggi GM è messa male, anche sul mercato interno USA).
Oggi Fiat Auto ha una posizione potenzialmente molto interessante sul mercato europeo: al 31 dicembre 2006 Fiat detiene il 7,6% del mercato europeo contro il 6,5% del 31/12/2005.
Nei primi mesi del 2007 ha continuato a migliorare la propria quota di mercato (a livello Europa, non solo Italia) in controtendenza con il rallentamento delle immatricolazioni in Europa (nel periodo gen-apr 07 siamo al 8,3% in Europa, contro 7,7% di Renault, 19,2% di VW, 13,3% PSA, 10,9% Ford, 10,4% GM).
Breve commento a questi dati:
Gruppo Fiat=8,3% di cui:
6,4% Fiat
1% Alfa
0,9 % Lancia
Ciò vuol dire che per ora Lancia e Alfa non esistono, non hanno alcuna competitività a livello Europa. E' questa la futura necessità del gruppo Fiat, fare rinascere questi due marchi. Se Alfa già oggi ha macchine interessanti (sebbene un po' troppo pesanti e esteticamente meno attraenti di altre), Lancia è zero.

Globalmente comunque queste statistiche vogliono dire che Fiat migliora continuamente e con una discreta velocità. Perché? Grazie a cosa?

Marchionne ha ristrutturato tutto l'organigramma e ha portato novità e maggiori pragmaticità che si sono espresse prima di tutto in una migliore gestione delle "km zero" (Fiat infatti un paio d'anni fa aveva ulteriormente contratto la quota di mercato perché ha quasi eliminato le "km zero" che economicamente non convenivano).
Secondo, ma molto più importante: nuovi prodotti, nuove auto. Quali?

Panda, che vende tanto (in Italia tantissimo) e bene. Io ho la Panda e devo dire che vale quello che si spende per comprarla, è una buona macchina che si batte egregiamente contro le pari grado.

Grande Punto: onestamente non mi spiego dal punto di vista commerciale la permanenza sul mercato della vecchia Punto, mi sembra che tolga fetta di mercato alla Grande Punto e basta. Ad Aprile 2007, in Italia: Grande Punto 20,3 % del segmento B, Punto 7,2% (Fiesta è al 12,4%). Posso solo ipotizzare che gli impianti di produzione avessero necessità di continuare per poter trarre davvero profitto dal progetto Punto. Questo noi non possiamo saperlo.Grande Punto è dal punto di vista tecnologico un buon passo avanti che Fiat ha fatto rispetto ai modelli precedenti; sono sempre molto interessanti le motorizzazioni Multijet (fiore all'occhiello Fiat) e globalmente la qualità della vettura è migliorata
Una nota sulle prove NCAP. L'anno scorso ho avuto l'opportunità di seguire una lezione che al Poli ci ha tenuto (a noi del corso di Costruzione di Veicoli) l'Ing. Rosti, storico Direttore Carrozzerie Fiat e Alfa. Rosti ci ha spiegato come le norme delle prove NCAP siano state fortemente avversate da italiani e tedeschi, poiché arbitrarie e poco utili ai fini della sicurezza del veicolo; la sua opinione era che fare scontrare una vettura contro una barriera rappresentava poco la realtà, visto che poi una vettura leggera che si scontra con una molto pesante tende a essere deformata molto pesantemente perché la vettura pesante scarica la sua maggiore energia contro quella leggera (che invece contro la barriera se la cavava magari meglio). Personalmente penso che sia sempre meglio di niente, sebbene sia necessario prendere le cose con le molle, senza limitarsi a leggere le 5 stellette (che mi ricordo anche Renault sbandierava commercialmente per Megane).
In definitiva come sta benedetta Grande Punto?
La strada da fare è ancora abbastanza lunga per diventare i migliori, però la direzione pare essere quella giusta. Entro un anno valuteremo meglio la risposta dei mercati europei, perché vendere solo in Italia è proprio il motivo per cui Fiat Auto è entrata in crisi negli anni '90.

Bravo: ad Aprile, in Italia ha sorpassato Golf nelle vendite: 5224 contro 3770; quote del segmento C: 21,9% contro 15,8%. Di per sè questo non vuol dire nulla, ovviamente. Infatti in questo caso è ancora più difficile fare bilanci, perché è commercializzata da davvero poco. Che in Italia cominci a vendere più di Golf è un buon segno, ma ovviamente prendere a esempio un mese non è per nulla significativo, bisognerà vedere tra un anno come sarà posizionata.
La mia sensazione è che la Bravo sia una macchina con una qualità e sostanza piuttosto buona, sebbene ancora inferiore alla rivale vera, la Golf. Ma anche qui la strada è quella giusta, se ripensiamo alla merda della Stilo. STILO 5 porte= MERDA. E mi spiace per quelli che l'hanno comprata ma è la verità.

500: oggi sono passato dal Duomo (el Domm del Nost Milan) e ho potuto vedere da vicino, toccando con mano e salendo sulle tante 500 in esposizione. E' una Panda travestita (ne sfrutta scocca, sospensioni, motori, cruscotto centrale, componentistica in plastica degli interni), ma è proprio carina. Ed essendo come una Panda a livello qualità è un buon prodotto. Sarà decisivo in collocamento sul mercato, dove potrà sperare di essere un po' più cara delle concorrenti per i valori e i sentimenti che veicola (soprattutto in Italia, ovviamente).

Globalmente mi sento di dire che Fiat è riuscita a migliorare signficativamente le proprie auto dal punto di vista tecnico e di qualità. Se già prima tecnicamente non erano affatto male (gli ingegneri Fiat sono gente in gamba, anche Panda, Uno, Punto sono buone macchine), è migliorata molto la cura del design e della qualità della vettura. Porcate come Multipla e Marea speriamo di non vederle mai più.
Fiat ha puntato per i modelli chiave (Grande Punto e Bravo) su un design comune, caratteristico, che porti il cliente (o potenziale tale) a percepire istintivamente quella come una Fiat. Personalmente mi piacciono, sebbene riconosca che potessero essere un po' più belle. Si è preferito non osare troppo, puntando sulla qualità generale, senza prendere troppi rischi.
Ricordo però che un design azzeccato fa la differenza (Peugeot 206: macchina tecnicamente modesta ma che ha venduto un sacco; Citroen C3). Fiat con questi due modelli non è riuscita a fare il colpaccio a livello design (questo è abbastanza evidente credo), ma si pone sulla strada giusta per arrivare a quote di mercato sempre maggiori.
E intanto si gioca il jolly di design con la 500...
Che potrebbe fare anche da traino come "operazione simpatia" per rendere un po' più popolare Fiat in Europa (basti pensare che per sfottere l'acronimo FIAT in Francia si legge: "ferraglia invendibile a Torino").
Oggi questo non vale più, mi sento di dirlo.


giovedì, luglio 05, 2007

Il tempo stringeeee

KART

Per ora siamo pochini:
io
Andrea
Roby
Fabio Charlie
Depa

Se siamo in 5 non possiamo fare la gara, perché l'affitto della pista per un'ora costerà sui 500-600 euro. Quindi bisognerebbe essere in 10.
Se invece ci accontentiamo di una sessione da 10 minuti saremo sui 10-15 euro penso.
Come orario: sabato nel primo pomeriggio, tipo verso le 14-15 massimo.
Oggi telefono e chiedo se ci sono prove private o altro che possono costituire un problema.

Voi intanto fatevi sentire, rispondete, dite la vostra e soprattutto trovate 5 persone che vogliono fare un'ora di kart con prove, e due minigare!!!!!!

mercoledì, luglio 04, 2007

500

Chi la comprerà per primo?

lunedì, luglio 02, 2007

MorattiFesta

Venerdì sera, 29 giugno, mio compleanno, c'era la festona annuale a casa Moratti a Imbersago, in provincia di Lecco. Miki, il celeberrimo chitarrista dei Blue Tarsky, ci ha simpaticamente e democraticamente invitato a presenziare ("se non venite vi ammazzo") e pertanto la combriccola Mario-Emiliano-Die-Teo-ilmioamicoCarlofoggiansvedese-io si è recata in quel del lecchese per assistere all'esibizione. Grazie Miki. Grazie Miki, perché è stato un festone dda paura. Andiamo con ordine: in macchina siamo io Carlo e Teo; dopo alcune peripezie viabilistiche (ci siamo persi, ihih) giungiamo al cancello dello Zio Massimo e troviamo un servizio d'ordine iperpreciso che smista le macchine:"Andate a destra, seguite gli altri, in fondo c'è il parcheggio". In fondo vuol dire percorrere una strada sterrata bella lunga lunga per giungere a un prato semiimmenso adibito a parcheggio. Centinaia di macchine? Direi di sì. Affluenza totale? C'è chi diceva 4000 persone, ma è una bomba per me. 2000 però c'erano!
Andando verso il parcheggio dico a Teo:"Mi sento che stasera becchiamo un sacco di gente conosciuta". Non ho manco finito di chiudere la macchina che becco già Davide con gente del Vittorini. Bella lì, si comincia subito.

Camminiamo un po' e arriviamo al palco, guidati dal frastuono infernale della band, i Blue Tarsky! Ecco Miki sul palco che se la sbuffoneggia alla grande: sotto ci sono Die Mario e Emiliano già arrivati (dopo peripezie ben maggiori delle nostre, ma con una vittoria al gratta e vinci in più!). Passano due minuti e ecco che becco Gio, Albi Codazzi e Teo Soldati, bella lì ci sono tutti!
La musica va alla grande, la festa merita e c'è veramente un botto di gente. Balliamo, cazzeggiamo, chiacchieriamo e comincio ad avere un po' di fame e sete. Allora con Carlo ci dirigiamo al bancone dove prendono le ordinazioni: da vero napoletano (chiedo venia Paul) mi metto nel posto più tattico (senza passare davanti, solo giusto piazzamento) e sbeffeggio almeno 5 o 6 babbazzi che erano davanti al bancone come dei coglioncelli, ihihi. Sto laterale e il tipo mi dà retta: ordino 4 panini e in 5 minuti Carlo e io ci rifocilliamo, offrendo gli altri due a Gio e una che Carlo ha beccato in giro.
Dopo ritrovo la combriccola e la serata prosegue come prima, magari facendo una breve passeggiata nella zona che va verso il campo di calcio (villa STERMINATA, non ce n'è). C'è pure tempo di incontrare FabryTombaAlè che mi dice essere già alla sua terza festa da Moratti (Stakanov è nulla al confronto).
Dopo un paio d'ore mi rendo conto che il nostro chitarrista preferito è sparito: ma dove cavolo sarà Miki? Lo do già per infrattato, quando lo ritrovo vicino al bancone del bar Con Albi e due tipe; dire che Miki non era sobrio non rende semplicemente l'idea, eheh.

Sul palco c'è pure il padrone di casa, qui ritratto in foto da un Mario che non aveva troppa dimesticchezza con la fotocamera, you know waht I mean. La serata prosegue molto bene tra diavoli e angeli (la serata era a tema) e gente normali (tipo noi, almeno ufficialmente). Tra una cosa e l'altra si fanno le quattro e ci diciamo che può anche andar bene così. Diego fa un buon fuoriprogramma finale e la serata termina in allegria.
Bella Gigio, l'anno prossimo ai cancelli ci saremo senz'altro!

domenica, luglio 01, 2007

Si fa sul serio


Sabato prossimo, 7 luglio, convoco ufficialmente la truppa per lo svolgimento di gara di KART a Rozzano, pista all'aperto. Si potrà essere in dieci massimo, dovremo decidere se fare garone o solo una sessione da 10 minuti. Comunque intanto cominciamo a contarci.
SICURI: Io Andrea

gli altri 8 posti?